Iter procedurale di formazione e approvazione del Puc
Post del 23.12.2018
Ad oggi, l'iter di formazione e approvazione del nuovo strumento urbanistico è alla fase di prima adozione in Giunta Comunale (Gc) della proposta di Piano urbanistico comunale (Puc), del Regolamento urbanistico edilizio comunale (Ruec), della Valutazione ambientale strategica (Vas), degli Atti di programmazione degli interventi (Api), del Piano di zonizzazione acustica (Pza), con conseguente loro pubblicazione (Dgc n.366/2018).
Secondo il Quaderno n.1 della Regione Campania "Manuale operativo del Regolamento 4 agosto 2011 n.5 di attuazione della L.R. 16/2004 in materia di Governo del Territorio", entro 60 giorni dalla pubblicazione, è consentito a soggetti pubblici e privati, anche costituiti in associazioni e comitati, proporre osservazioni, sia di carattere generale che puntuale, contenenti modifiche ed integrazioni agli elaborati tecnici pubblicati.
Trascorsi i 60 giorni di pubblicazione, la Gc valuta e recepisce le osservazioni pervenute ufficialmente entro i termini di legge. Entro 90 giorni dalla pubblicazione, ossia dopo 30 giorni dalla data ultima di acquisizione delle osservazioni, l'Autorità competente, in collaborazione con l'Uffico di Piano (UdiP), svolge le attività tecnico-istruttorie, volte all'acquisizione e alla valutazione delle osservazioni, obiezioni e suggerimenti inoltrati, sottoponendo le risultanze alla Gc.
Si procede così alla seconda adozione in Gc degli elaborati tecnici, integrati con le osservazioni, con conseguente loro trasmissione alle Amministrazioni competenti per l’acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni ed ogni altro atto endoprocedimentale obbligatorio.
Acquisiti tutti i pareri, nulla osta ed autorizzazioni, la Gc trasmette il Puc e tutti gli altri elaborati tecnici all’Amministrazione Provinciale (Ap) che, entro 60 giorni dalla trasmissione del Piano completo di tutti gli elaborati, deve esprimersi circa la coerenza alle strategie a scala sovracomunale anche in riferimento al proprio Piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp) vigente. Tale dichiarazione è resa solo in riferimento al Piano.
Il Ra e il Puc, unitamente a tutti i pareri di competenza, è trasmesso all’Autorità competente comunale per l’espressione del proprio parere motivato. La Gc, in qualità di Autorità procedente acquisisce il parere Vas che può contenere eventuali richieste di revisione del Piano. L’UdiP, in collaborazione con l'Autorità competente comunale, provvede, prima della presentazione del Piano per l'approvazione, alle eventuali opportune revisioni.
Il Puc opportunamente revisionato, acquisiti i pareri obbligatori, è adottato dalla Gc sulla base del Ra e del parere Vas. Il Puc adottato, unitamente ai pareri obbligatori e alle osservazioni, è trasmesso al competente organo consiliare.
Il Consiglio comunale (Cc):
− approva il Piano, tenendo conto di eventuali osservazioni accoglibili, comprese quelle dell’Ap e dei pareri obbligatori
− lo restituisce alla Gc per la rielaborazione, nel termine perentorio di 60 giorni dal ricevimento degli atti al Cc a pena di decadenza del Puc adottato.
Il Puc approvato è pubblicato contestualmente nel Burc e sul sito web istituzionale del Comune ed è efficace dal giorno successivo alla sua pubblicazione nel Burc.